Santa Marìa della Vèrsa

comune in provincia di Pavia (31 km), 199 m s.m., 18,66 km², 2584 ab. (mariesi), patrono: Annunciazione di Maria (25 marzo).

Centro dell'Oltrepò Pavese, posto nella media valle del torrente Versa. Nel sec. XI il territorio di Santa Maria e la valle del Versa furono possesso degli Estensi. Più tardi venne aggregato ai domini pavesi e, nel sec. XIV, passò ai Visconti. § Il santuario di Santa Maria fu eretto nel 1639 su una cappella più antica e conserva una tavola del sec. XV. Nei dintorni, a Soriasco, che fu per secoli il centro anche amministrativo della zona, vi sono i ruderi dell'antico castello, distrutto nel 1216, con tratti di mura e la torre quadrata con decorazioni in arenaria. § Importante centro commerciale e agricolo, sede di un'antica cantina sociale (fondata nel 1905), basa la sua economia sulla coltivazione di pregiati vigneti (con produzione di pinot, riesling, moscato e spumanti DOC), cui si affiancano numerose aziende dell'indotto (macchine agricole ed enologiche, tappi e imballaggi). L'industria è opera anche nei settori chimico, alimentare, dell'abbigliamento e della lavorazione di metalli e legno. Attivo il turismo estivo, escursionistico ed enogastronomico in strutture agrituristiche. § A giugno si svolge Val Versa Produce, mostra-mercato di prodotti tipici dell'Oltrepò.