Santa Marìa del Cédro
Indicecomune in provincia di Cosenza (100 km), 110 m s.m., 18,70 km², 4831 ab. (santamariani), patrono: san Michele Arcangelo (29 settembre).
Centro costiero situato alla sinistra della foce del fiume Lao e attraversato dal fiume Abatemarco. Fu fondato nel sec. XVII dagli abitanti di Abatemarco, costretti ad abbandonare il paese per la distruzione causata dallo straripamento del fiume omonimo. Fino al 1955 si chiamò Cipollina. § La chiesa di San Michele ha origini medievali ma fu rimaneggiata nel sec. XV. A poca distanza dall'abitato sorgono le rovine di un castello, i resti del ponte-acquedotto di Abatemarco (sec. XIV), un palazzo con torri cilindriche del sec. XVI e un'area archeologica con reperti risalenti al sec. IV a. C. § L'economia del paese è basata sulla produzione di ortaggi, cereali, frumento, olive e agrumi (cedri). Lo sviluppo del terziario è favorito da un'attività turistica in crescita.