Santa Cristina e Bissóne

comune in provincia di Pavia (20 km), 71 m s.m., 22,20 km², 1853 ab. (santacristinesi), patrono: santa Cristina (24 luglio).

Centro del Pavese, esteso tra i fiumi Olona e Lambro; sede comunale è Santa Cristina. I due borghi ebbero storie distinte: Santa Cristina, noto dal sec. XI, quando fu sede di un'importante abbazia, fu incluso nel feudo di Chignolo, possesso dei Pusterla e poi dei Federici (sec. XV); venne ceduto, nel Seicento, agli Estensi e poi al collegio germanico-ungarico di Pavia. Il territorio di Bissone, dove sono stati rinvenuti reperti di età preromana, divenne possesso dei Borromeo nel 1450: da questi passò ai Visconti-Borromeo e poi ai Litta-Visconti-Arese.§ A Santa Cristina l'antica abbazia e il castello dei Visconti sono stati trasformati in abitazioni; la parrocchiale, dedicata alla santa patrona, risale al Settecento. A Bissone sono una chiesa del sec. XVII e un castello del sec. XIV, molto degradato, con merlatura ghibellina e decorazioni pittoriche del sec. XVII.§ L'economia si basa sull'agricoltura (riso, cereali, ortaggi e foraggi per l'allevamento bovino) e sulla pioppicoltura, cui si affianca la piccola industria, operante nei settori tessile, dei serramenti, della lavorazione dei metalli e del legno.