San Salvador (città)

capoluogo del dipartimento omonimo e capitale di El Salvador, 682 m s.m., 510.367 ab. (stima 2006), l'agglomerato urbano 2.224.223 ab. (stima 2006).

"Per la pianta della città vedi il lemma del 17° volume." Città sulla sinistra del Río Acelhuate, ai piedi del vulcano San Salvador (1950 m), "La pianta della città è a pag. 324 del 19° volume." situata sull'Autostrada Panamericana e alla convergenza delle linee ferroviarie provenienti dai porti di Acajutla e La Unión sul Pacifico e da quello guatemalteco di Puerto Barrios sull'Atlantico, è il principale centro culturale ed economico del Paese, sede di industrie alimentari (birrifici, zuccherifici), tessili, chimiche (coloranti, insetticidi), farmaceutiche, meccaniche, calzaturiere, cartarie e del tabacco. § Più volte ricostruita a seguito di rovinosi eventi sismici, ma anche di inondazioni (1934), ricevette l'impronta urbanistica attuale dopo quest'ultima data, con prestigiosi edifici pubblici, vie ampie, grandi piazze e parchi. La forte crescita demografica che ha caratterizzato San Salvador ha determinato l'espansione di una periferia non sempre organicamente pianificata, e tuttavia polarizzata da alcuni centri con funzioni anche industriali e turistiche (riviera del lago Ilopango). San Salvador ospita l'Università di El Salvador (1841), un Politecnico (Universidad José Simeón Cañas, 1965), l'Accademia delle Scienze e numerosi istituti superiori e di ricerca, musei e biblioteche. Stazione radiotelevisiva. Aeroporto internazionale a Ilopango. Fondata nel 1525, fu più volte gravemente danneggiata da terremoti (13 nel periodo dal 1575 al 1919; l'ultimo sisma del 1986 ha causato 1200 morti). Dal 1840 è la capitale dello Stato.