San Prisco
Indicecomune in provincia di Caserta (5 km), 48 m s.m., 7,67 km², 10.015 ab. (samprischesi), patrono: san Prisco (1° settembre).
Centro della Terra di Lavoro, situato alle falde meridionali del monte Tifata. Sorto nel sec. I in prossimità della via Appia, accanto al sepolcro del santo da cui prese il nome (secondo la tradizione primo vescovo di Capua), seguì sempre le sorti di Capua. La chiesa di San Prisco, attribuita al Vanvitelli e con facciata del 1763, conserva, nella cappella di Santa Matrona, mosaici paleocristiani decorativi degli inizi del sec. VI. § L'agricoltura produce olive, grano, canapa, tabacco, frutta e uva da vino; è attivo l'allevamento bovino e bufalino, con produzione lattiero-casearia. Di una certa importanza è l'industria, che opera prevalentemente nei settori edile, dell'abbigliamento e delle materie plastiche.