San Michèle di Serino
Indicecomune in provincia di Avellino (9 km), 364 m s.m., 4,47 km², 2399 ab. (sammichelesi), patrono: san Michele Arcangelo (29 settembre).
Centro situato nell'alta valle del fiume Sabato, in una zona ricca di sorgenti. Appartenne ai signori di Serpico e, fino alla fine del sec. XVIII, al monastero di San Giorgio di Salerno. Fu distrutto dal terremoto del 1980 e ricostruito per intero. La parrocchiale di San Michele Arcangelo (edificata dopo il sisma) custodisce un frammento della Sacra Famiglia (1682) di A. Solimena, e un Cristo deposto in cartapesta (sec. XVII), della chiesa precedente (sec. XVII).§ L'agricoltura produce frutta (ciliegie), ortaggi, uva (vino fiano di Avellino DOC), castagne e nocciole. È praticato l'allevamento bovino. Sono attive aziende conciarie e dell'arredamento.