San Martino in Strada
Indicecomune in provincia di Lodi (7 km), 73 m s.m., 13,11 km², 3417 ab. (sammartinesi), patrono: san Bernardo (terza domenica di settembre).
Centro situato alla destra dell'Adda, presso il canale Muzza. Di origine romana, fortificato dai vescovi di Lodi fin dal sec. X, appartenne ai Cassetti (1142), ai Tresseni, ai capitanei di Merlino, ai signori di Cuzigo e ai capitanei di Melegnano. Il feudo fu in seguito diviso tra i Villani di Lodi e i Cadamosto, cui successero i Barattieri e i Locatelli. L'abitato conserva la parrocchiale di San Martino, risalente al sec. XVI ma in seguito rifatta, con campanile secentesco.§ L'economia si basa prevalentemente sull'industria, attiva nei settori meccanico (macchine utensili, carpenterie, minuterie e stampi), chimico, alimentare, dell'abbigliamento e dei prefabbricati in cemento. Completano il quadro economico l'agricoltura (cereali e foraggi), l'allevamento bovino e le attività logistiche.