San Fiór
Indicecomune in provincia di Treviso (34 km), 57 m s.m., 17,77 km², 6153 ab. (sanfioresi o sanfloresi), patrono: san Giovanni Battista (24 giugno).
Centro esteso tra i fiumi Piave e Livenza; sede comunale è San Fior di Sopra. Sorto in epoca preromana, nel sec. VI fu munito di un castello. Compreso nella Marca Trevigiana, nel sec. X divenne parte della Contea di Ceneda e nel 1150 fu dato in feudo ai Da Camino. Seguì poi le vicende di Treviso. § Un trittico scomposto di Cima da Conegliano orna l'altare maggiore della parrocchiale, che conserva anche un crocifisso ligneo attribuito ad A. Brustolon (1662-1732). La casa Marcon è settecentesca. La chiesa dei Santi Pietro e Paolo, in località Castello di Roganzuolo (in origine parte del castello medievale e più volte allargata e modificata), contiene opere cinquecentesche fra cui un dipinto del Frigimelica, affreschi di P. Amalteo e un trittico di Tiziano. Settecentesche sono le ville Sanfiori e Liccer. § L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, uva da vino, ortaggi, frutta, foraggi), sull'allevamento avicolo e bovino, e sull'industria, attiva nei comparti alimentare, tessile, meccanico, elettrotecnico, dell'abbigliamento, dell'arredamento (mobili), della lavorazione delle materie plastiche e dei metalli.