San Danièle Po
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comune in provincia di Cremona (16 km), 33 m s.m., 22,68 km², 1479 ab. (sandanielesi), patrono: sant’ Omobono (13 novembre).
Centro situato nella pianura sulla riva sinistra del Po. Agli inizi del sec. XIII il vescovo cremonese Sicardo lo infeudò ai Sommi; nel sec. XV venne fortificato dai Cavalcabò.§ La parrocchiale (sec. XIX-XX) presenta una struttura neogotica. Il Museo Naturalistico Paleontologico conserva fossili e reperti archeologici animali, vegetali e umani. Nella frazione di Isola Pescaroli il santuario della Madonna della Fiducia (1957) contiene dipinti sette-ottocenteschi.§ L'economia è in prevalenza agricola, con estese colture di cereali, ortaggi, barbabietole da zucchero e foraggi per l'allevamento di bovini da latte; molto diffuse sono la pioppicoltura e l'avicoltura. L'industria è attiva nei settori alimentare (prodotti da forno), elettrotecnico (batterie e accumulatori) e dell'abbigliamento.