Saludècio
Indicecomune in provincia di Rimini (23 km), 343 m s.m., 34,02 km², 3056 ab. (saludecesi), patrono: san Biagio (3 febbraio).
Centro situato su una collina alla destra del torrente Conca. Di origine medievale, assunse secondo la tradizione il nome di San Laudizio in onore del martire il cui culto proverrebbe dalla Tracia. I vescovi di Rimini vi esercitarono a lungo la loro giurisdizione, ma nel sec. XIII furono sostituiti dal comune di Rimini, al quale gli abitanti si ribellarono nel 1289 riconoscendo l'autorità della Santa Sede e la signoria dei Malatesta, che ressero il paese come vicari della Chiesa fino al 1504; in seguito, dopo un breve dominio veneziano, il potere tornò allo Stato Pontificio. § Il borgo ha conservato l'aspetto medievale con la cinta muraria malatestiana (sec. XIV-XV) e antiche abitazioni in cotto su vicoli e strade originarie. Nella parrocchiale (fine del sec. XVIII) si conservano dipinti del Cagnacci e del Ridolfi. § L'agricoltura produce uva, olive, cereali, barbabietole e foraggi; l'industria opera nei settori meccanico, calzaturiero, chimico, di articoli pirotecnici, giochi elettronici, materiali per l'edilizia, maglierie.