Sakarya, battàglia di-
combattimento decisivo della guerra fra Greci e Turchi (1921-22) svoltosi sulle rive del fiume Sakarya (agosto-settembre 1921). L'offensiva greca, affidata a un esercito di 100.000 uomini (generale A. Papoulas), mirava alla conquista di Ankara, difesa da 70.000 uomini (generale Ismet Pascià, sotto l'alto comando di Muṣṭafā Kemāl). I Greci prevalevano per numero d'uomini e di cannoni; i Turchi tenevano posizioni migliori e non avevano i problemi di rifornimento dei Greci, continuamente disturbati dalla cavalleria turca. Papoulas attaccò energicamente (14 agosto) varcando il Sakarya; ma Ismet resistette e contrattaccò (10 settembre) rigettando l'esercito greco, già sfinito dalla fame e dalla sete, al di là del fiume: inizio d'una precipitosa ritirata verso Smirne.