Sacrifìcio, Pittóre del-
Redazione De Agostini
nome convenzionale attribuito a due pittori di vasi. Il primo è un ceramografo corinzio attivo nel sec. VII a. C., decoratore soprattutto di aryballoi con figurette nere e policrome; il nome gli deriva da una scena di sacrificio su frammenti di una brocca da Egina. Il secondo è un ceramografo etrusco del sec. IV a. C., autore di un cratere del Museo Vaticano con scena di sacrificio.