Andòcide, Pittóre di-
Redazione De Agostini
ceramografo attico (fine sec. VI a. C.). La sua opera è fondamentale per l'evoluzione della pittura greca. Gli si attribuiscono quattro anfore a figure rosse e le parti a figure rosse di sei anfore dipinte in doppia tecnica nella fabbrica del vasaio Andocide, un'anfora del Louvre a colori applicati e una coppa a Palermo. Secondo la critica fu il primo a sperimentare la tecnica delle figure rosse. L'interesse dell'artista riguarda esclusivamente il colore e gli effetti cromatici, tralasciando il disegno. Tra i suoi vasi più significativi vanno ricordati l'anfora di Monaco con Eracle banchettante, l'anfora di Berlino con la Lotta per il tripode, l'anfora con Eracle e le Amazzoni (Orvieto, Collezione Faina).