Sabatier, Robert
scrittore francese (Parigi, 1923). Ha esordito nel 1951 con una raccolta di versi, Fêtes solaires (Feste solari), ampliata nel 1955 e seguita da Dédicace d'un navire (1959; Dedica di una nave), Les poisons délectables (1965; I veleni deliziosi), frutto di una felice sintesi di classicismo e surrealismo, presente anche nell'opera narrativa: Alain et le nègre (1953), Boulevard (1955), La Sainte Farce (1960), Dessin sur un trottoir (1964; Disegno su un marciapiede), Le chinois d'Afrique (1966; Il cinese d'Africa), Les années secrètes de la vie d'un homme (1984; Gli anni segreti della vita di un uomo), David et Olivier (1986), Le livre de la déraison souriante (1991; Il libro dell'irragionevolezza sorridente), Le cygne noire (1995; Il cigno nero), Le lit de la merveille (1997; Il letto della meraviglia), Le sourire aux levres (2000; Il sorriso sulle labbra). In campo poetico, oltre a L'oiseau de demain (1981; L'uccello di domani) e a Lecture (1987), ha pubblicato La Poésie au XXe siècle (1975-1988) ed Écriture (1993), raccolta di poesie corte di decasillabi.