SIM (telefonia)
acronimo dell'inglese Subscriber Identity Module (modulo identificativo abbonato), modulo elettronico esterno a un telefono cellulare e a esso collegato che identifica tutti i dati relativi all'abbonamento ai servizi della rete radiomobile: quelli del gestore, quelli dell'abbonato, il numero telefonico assegnato, ecc.; è sostituibile e può quindi funzionare su telefonini diversi. Il modulo è integrato a un microprocessore, con propria memoria interna, in parte programmabile dall'utente. Il formato base è quello di una carta di credito (formato smart card), ovvero quello di un rettangolino di 25x15 mm (formato plug-in). Nella memoria di una SIM card sono memorizzati i seguenti codici: in forma non modificabile, il codice identificativo dell'abbonamento, indicato con la sigla IMEI (International Mobile Equipment Identity, codice internazionale proprio del terminale mobile), univoco a livello mondiale, che può permettere ai sistemi delle rete cellulare di inibire le chiamate provenienti da terminali utilizzati in modo improprio (per esempio telefonini di cui è stato segnalato il furto); il codice di sicurezza PIN (Personal Identity Number, numero di indentificazione personale), che deve essere digitato all'atto dell'accensione del telefonino ed è costituito da quattro cifre modificabili o escludibili da parte dell'utente; il codice PUK (Personal Unlock Key, chiave personale di sblocco), che permette di rimuovere il blocco del terminale dovuto a un inserimento errato e ripetuto del codice PIN ed è costituito da otto cifre non modificabili. Durante il funzionamento del telefonino, ha luogo uno scambio di dati fra i due microprocessori, quello del telefonino stesso e quello della SIM card.