Sāsarām
città (73.500 ab.) dell'India, nello Stato di Bihar, 110 km a ESE di Varanasi (Benares), nodo ferroviario e mercato agricolo. Già Sahasrām. § Vi sono conservati importanti monumenti funerari dell'architettura musulmana edificati nel sec. XVI da Sher Shāh, quando Sasaram fu una delle città capitali del regno dei Sūr-Afghani. Capolavoro della tradizione architettonica Sayyd-Lodī (alla quale si rifanno tutti i monumenti di Sasaram) è il mausoleo di Sher Shāh, caratterizzato da un'alta cupola che sormonta la struttura ottagonale dell'edificio impostata su un vasto basamento a gradini al centro di un lago artificiale. Di proporzioni minori, ma non meno importante per eleganza di forme, è il mausoleo di Hasan Khān (padre di Sher Shāh), al centro di una vasta corte cinta da mura coronate di torrette. Sasaram è nota anche perché conserva inciso sulla roccia un editto di Aśoka, re Maurya dal 274 al 232 a. C.