Sòtade di Maronéa
Redazione De Agostini
poeta giambico greco (sec. III a. C.). Nativo di Maronea, di Tracia o di Creta, visse ad Alessandria ai tempi dei primi Tolomei. Fu autore di carmi licenziosi e salaci che gli procurarono l'odio dei potenti. Per aver violentemente attaccato Tolomeo Filadelfo, in seguito alle sue nozze con la sorella Arsinoe, fu gettato in mare cucito in un sacco. Dei suoi carmi, scritti in dialetto ionico e in versi ionici a maiore che da lui presero il nome di sotadei, non restano che alcuni titoli (Discesa all'Ade, Priapo, Belistiche, una parodia dell'Iliade) e scarsi frammenti.