Sòrbolo
Indicecomune in provincia di Parma (12 km), 34 m s.m., 39,59 km², 8656 ab. (sorbolesi), patrono: santi Faustino e Giovita (15 febbraio).
Centro situato alla sinistra del torrente Enza. Nel territorio è stato rinvenuto materiale archeologico preromano e romano. Nel 1495 Ludovico Sforza assegnò il feudo a Filippo Garimberti; nel 1696 Francesco Farnese diede in feudo ai conti Calvi le località Enzano e Coenzo. La parrocchiale è una ricostruzione del sec. XIX su edificio dell'XI.§ L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, uva da vino, ortaggi, frutta, foraggi), l'allevamento bovino, suino e di pollame e l'industria, attiva nei settori alimentare, farmaceutico, vetrario (manufatti in materiali termoindurenti), meccanico (macchinari per industrie alimentari), tessile, dell'arredamento, delle materie plastiche e dei materiali da costruzione.§ Vi nacque l'attore Memo Benassi (1891-1957).