Sìllabo
Indicesm. [sec. XIX; dal latino ecclesiastico. syllăbus, sommario, catalogo, dal greco syllambánō, raccogliere insieme]. Documento pontificio che sunteggia in 80 proposizioni i principi e le filosofie considerati come principali errori del tempo. Promulgato da Pio IX l'8 dicembre 1864 come appendice all'enciclica Quanta cura, intendeva ribadire la dottrina della Chiesa sulle principali questioni del momento ed esprimere una dura condanna delle teorie laiche e liberali – e di conseguenza anche del cattolicesimo liberale – e, in generale, delle dottrine e dei concetti derivanti dal razionalismo e dall'immanentismo. L'ampio documento, steso dopo dodici anni di laboriosa preparazione, raggruppa in 10 paragrafi gli errori condannati: panteismo, naturalismo e razionalismo assoluto (prop. 1-7), razionalismo moderato (prop. 8-14), indifferentismo e latitudinarismo (prop. 15-18), socialismo, comunismo, società segrete, società bibliche, società clerico-liberali (rinviando a precedenti atti pontifici), errori sulla Chiesa e sui suoi diritti (prop. 19-38), errori sulla società civile considerata in se stessa e nei suoi rapporti con la Chiesa (prop. 38-55), errori sulla morale naturale cristiana (prop. 56-74), errori sul matrimonio cristiano, errori sul potere temporale del romano pontefice (prop.75-76), errori concernenti il liberalismo (prop. 77-80). Il documento, condannando, fra l'altro, i principi della libertà di coscienza e la teoria della separazione fra lo Stato e la Chiesa, provocò violente reazioni da parte degli avversari, preoccupazioni e dibattiti negli ambienti del liberalismo cattolico italiano e straniero (F.-A. P. Dupanloup, Montalambert), dissensi fra i teologi in merito al suo preciso valore dottrinale. Il Sillabo ebbe ripercussioni anche sulla lotta politica in Italia, sugli sviluppi dei rapporti fra lo Stato e la Chiesa e sugli indirizzi del movimento cattolico intransigente.
Bibliografia
E. Rossi, Il Sillabo, Firenze, 1957; E. Papa, Il Sillabo di Pio IX e la stampa francese, inglese, italiana, Roma, 1968; G. Martina, Pio IX, Roma, 1990.