Séverin, Fernand

poeta belga di lingua francese (Grand-Manil, Namur, 1867-Gand 1931). Professore nei licei e all'Università di Gand, si tenne ai margini del rinnovamento detto del 1880, in posizione di equidistanza tra parnassianesimo e simbolismo. La sua vena lirica, accentuatamente elegiaca nelle prime raccolte, si esprime soprattutto nelle forme tradizionali della poesia classica: Le don de l'enfance (1891; Il dono dell'infanzia), Un chant dans l'ombre (1895; Un canto nell'ombra), La solitude heureuse (1903; La solitudine felice), La source au fond des bois (1924; La sorgente in fondo al bosco).