Ségneri, Pàolo

oratore sacro (Nettuno, Roma, 1624-Roma 1694). Entrato giovanissimo nella Compagnia di Gesù, insegnò grammatica a Pistoia. Dal 1665 al 1692 si dedicò alle missioni rurali in vari centri d'Italia; fu poi chiamato a Roma come predicatore del Palazzo Apostolico. Celebre è il suo Quaresimale (pubblicato per la prima volta nel 1679), più volte ristampato e tradotto in numerose lingue, capolavoro dell'oratoria sacra italiana; con esso vanno ricordati i Panegirici (1664) e le Prediche dette nel Palazzo Apostolico (1694). La prosa di Segneri è tra le più alte espressioni della religiosità gesuitica, volta a edificare lo spirito senza tuttavia accentuare gli aspetti mortificanti del culto e della devozione; dal punto di vista letterario, con il suo tono contenuto e la sua limpidità concettuale, essa anticipa la reazione classicistica della seconda metà del Seicento. Segneri fu anche fecondo teologo e scrittore di ascetica (Il penitente istruito, 1669; La manna dell'anima, 1673 e 1680; Il cristiano istruito nella sua legge, 1686). Notevoli doti di penetrazione psicologica rivelano le Lettere sulla materia del probabile (pubblicate solo nel 1732).