Sèttimo San Piètro
Indicecomune in provincia di Cagliari (11 km), 70 m s.m., 23,21 km², 5949 ab. (settimesi), patrono: san Pietro (prima domenica di settembre).
Centro del Campidano, situato sui primi rilievi collinari del Sarrabus. Territorio della curatoria del Campidano o di Civita, compresa dal sec. XI nel Giudicato di Cagliari, alla spartizione di quest'ultimo (1258), passò prima ai Della Gherardesca, poi ai pisani. Conquistato dagli Aragonesi, nel 1324 fu infeudato a Berengario Carroz e, nel 1363, venne incluso nella Contea di Quirra, eretta a marchesato per i Centelles nel 1603. Dopo la conquista dei Savoia (1720), fu feudo degli Osorio de la Cueva dal 1798 fino al 1839, anno della caduta del regime feudale.§ La parrocchiale di San Pietro, eretta nel sec. XV e rimaneggiata nel sec. XVI, ha la facciata rettangolare merlata e fiancheggiata da un alto campanile (1627) e conserva un portale tardogotico ad arco acuto. Nei dintorni sorge la chiesetta romanica di San Giovanni Battista.§ L'agricoltura (uva, cereali e ortaggi) e l'allevamento (ovini e caprini) costituiscono le principali risorse economiche. Sono attive aziende nei settori metalmeccanico (carpenteria metallica), alimentare (conservifici e aziende enologiche), dei serramenti e dei materiali da costruzione.