Sèstri Levante
Indicecomune in provincia di Genova (53 km), 10 m s.m., 33,33 km², 19.084 ab. (sestresi), patrono: san Nicola (6 dicembre).
Generalità
Cittadina della Riviera di Levante, affacciata sul golfo del Tigullio. L'abitato si dispone sulle due sponde del torrente Gromolo e si estende sull'istmo che congiunge alla terraferma il promontorio roccioso detto localmente “isola”, affacciandosi su due pittoresche insenature: la baia delle Favole a W e la baia del Silenzio a S; il nucleo urbano originario sorse in età medievale sul versante del promontorio rivolto verso l'istmo, in buona posizione difensiva. A SE, oltre il promontorio culminante nella punta Manara, si stende lungo il mare il centro industriale e stazione balneare di Riva Trigoso.
Storia
Fondata forse dai Liguri Tigulli, divenne un centro fiorente in età romana (Segesta Tigulliorum). Decaduta durante le invasioni barbariche, nel sec. X fu feudo della Chiesa pavese. Venne quindi compresa nella Contea di Lavagna e nel 1133 passò a Genova. Occupata da Castruccio Castracani nel 1327, passò ai Visconti nel 1365. Più volte saccheggiata dai pirati nei sec. XVI-XVII, seguì le sorti di Genova e nel 1817 fu annessa al Regno di Sardegna.
Arte
La città conserva il caratteristico nucleo antico con la chiesa romanica di San Nicolò (1151, rimaneggiata nei sec. XV e XVII e restaurata nel Novecento) e alcune ville secentesche. Su via XXV aprile (l'antico carrugio) affacciano begli edifici cinquecenteschi dai portali in ardesia. La Pinacoteca Rizzi, istituita negli anni Sessanta del Novecento, custodisce una raccolta di dipinti (dal sec. XV al XVIII) di scuola italiana e fiamminga. Nei dintorni, un'escursione tra la macchia mediterranea conduce fino al monte Castello, da cui si può godere uno splendido panorama da Portofino alla punta Mesco. Immersa nel parco del Grand Hotel dei Castelli è la torre Marconi, dove Guglielmo Marconi compì i suoi esperimenti di radiofonia.
Economia
Rilevante è l'attività turistica: Sestri Levante è una frequentata stazione balneare. Favorita dalla posizione strategica fra Genova e La Spezia, la città è anche un importante polo industriale, con piccole e medie imprese attive nei comparti meccanico (carpenteria meccanica e navale), metallurgico, edile, nautico (imbarcazioni da diporto), tessile, alimentare, dell'abbigliamento, della lavorazione del legno, della gomma (tubi) e delle materie plastiche. Sono attivi alcuni cantieri navali. Di rilievo il settore ittico (lavorazione, import-export e commercio all'ingrosso). L'agricoltura è rivolta alla coltivazione di alberi da frutto, vite, olivo e ortaggi.
Curiosità
Dal 1967 è sede del Premio Nazionale per la Fiaba Hans Christian Andersen - Baia delle Favole. Vi nacque il critico letterario Carlo Bo (1911-2001).