Sèrra
nobile famiglia genovese le cui notizie più antiche risalgono al sec. XII. Divisasi in vari rami, si stabilì anche in Sardegna e a Napoli, dove si distinse nei Serra di Cassano e nei Serra di Gerace. A Genova, confluita nella linea dei Lercari nel 1528, riprese la propria denominazione nel 1576. Tra i suoi componenti più noti: Giovanni (1397-1471), ambasciatore a Milano e a Londra; Giacomo (1570-1623), cardinale, nunzio in Ungheria e legato a Ferrara; Giovan Francesco (1608-1656), generale al servizio della Spagna, diede origine al ramo di Napoli; Gennaro (m. Napoli 1799) partecipò alla rivoluzione giacobina di Napoli e cadde vittima della reazione borbonica; Gerolamo (Genova 1761-1837), che ebbe intensa vita politica e che finì col rinunciare alla cittadinanza italiana; Giancarlo (Genova 1760-Dresda 1813), marchese, ministro plenipotenziario della Repubblica ligure a Madrid, ambasciatore di Napoleone in Polonia (1807) e inviato straordinario presso il re di Sassonia, contribuì alla difesa di Dresda, ma dopo la ritirata dei Francesi fu assassinato dalla folla; Giovanbattista (Genova 1768-1855), fratello di Girolamo, fu dapprima giacobino e poi ammiratore di Napoleone, senatore (1797) e membro del corpo legislativo; Francesco (Genova 1801-Firenze 1877), conte, intendente generale di marina e ammiraglio, fu senatore dal 1861.