Sàdali
Indicecomune in provincia di Cagliari (93 km), 705 m s.m., 49,88 km², 1054 ab. (sadalesi), patrono: san Valentino (6 ottobre).
Centro della Barbagia Seulo, situato alla sinistra del Flumendosa. Forse di origine nuragica, l'abitato fece parte nel Medioevo (sec. XI) della curatoria della Barbagia Seulo, nell'ambito del Giudicato di Cagliari. Passato al Visconti, giudici di Gallura, e poi al comune di Pisa (sec. XIII), nel 1324 fu conquistato dagli Aragonesi e infeudato a Berengario Carroz, conte di Quirra (1363). Passato nel 1604 nel Ducato di Mandas, ne seguì le sorti fino all'abolizione dei feudi (1839). § La parrocchiale, originaria del sec. XIV ma ristrutturata più volte, conserva in facciata il rosone e il portale gotici. Il centro storico è caratterizzato da numerose sorgenti le cui acque, riunite in un piccolo rio, terminano in una cascata che scompare in un baratro (Sa Bucca Manna). Nei dintorni vi sono le suggestive grotte di Is Janas. § L'economia è basata sull'agricoltura, sull'allevamento di ovini, caprini e bovini (con produzione casearia), su attività industriali (edilizia e produzione di materiali da costruzione). La zona è meta di villeggiatura estiva e di turismo escursionistico.