Rustaveli, Šota o Ašot
poeta georgiano (Rustavi fine sec. XII-forse Gerusalemme inizio sec. XIII). Secondo la tradizione consigliere e tesoriere della regina Tamara, innamorato disperatamente di lei si sarebbe fatto monaco. È autore del capolavoro della letteratura georgiana medievale, il poema epico-cavalleresco Il cavaliere dalla pelle di leopardo (noto anche come L'uomo nella pelle di tigre e La pelle di leopardo), di ca. 1600 quartine di versi rimati di sedici sillabe, che, pur rispecchiando l'influsso dell'epopea romanzesca persiana, è espressione dello spirito nazionale e ha avuto larga popolarità (è anche stato tradotto in diverse lingue). L'opera, che si svolge in Paesi esotici, descrive in realtà i costumi, il cerimoniale e la virtù della corte della regina Tamara ed esalta le virtù cavalleresche, quali l'amicizia, l'amore nobile e generoso, la carità e la fedeltà, soprattutto verso il sovrano.