Roverédo di Guà
IndiceRedazione De Agostini
comune in provincia di Verona (47 km), 16 m s.m., 10,16 km², 1371 ab. (roveredani o roveretani), patrono: santi Pietro e Paolo (29 giugno).
Centro situato sulla sinistra del torrente Guà. Possesso dei vescovi di Vicenza, che lo concessero in feudo ai Maltraversi, nel 1259 passò a Verona. Vi ebbero giurisdizione gli Spinetta, i Malaspina e i conti Thiene. Nell'abitato sorgono palazzo Selvatico-Mottola (sec. XV) e i palazzi Camerini di Monselice e Ferro (sec. XVII e XVIII).§ L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, frutta, patate) e sull'attività di aziende artigiane attive nei settori alimentare e della lavorazione dei metalli.