Roth, Tim
attore cinematografico britannico (Londra 1961). Benché inglese, è diventato il villain per antonomasia del cinema indipendente statunitense, specie in ruoli duri ed estremi. Non a caso è l'attore-feticcio di Q. Tarantino: per lui è stato un poliziotto infiltrato nel “gangster” Le iene (1992), poi un piccolo furfante in Pulp Fiction (1994), infine l'unica presenza fissa, nel ruolo di un cameriere d'albergo, del film a episodi Four Rooms (1996), prodotto e codiretto da Tarantino. Tuttavia Roth ha costruito la sua interpretazione migliore nel killer disperato e vendicativo di Little Odessa (1994). Protagonista del film di G. Tornatore, La leggenda del pianista sull’oceano (1998), tratto da un monologo di A. Baricco, ha esordito inoltre come regista con Zona di guerra, presentato con grande risalto al Sundance Film Festival nel 1999, film che tratta il tema della violenza nascosta sotto l'apparente normalità della vita familiare e i suoi effetti devastanti. Nel 2005 ha recitato in Non bussare alla mia porta di W. Wenders e Dark water di Walter Salles e nel 2007 Funny Games di M. Haneke. Nel 2008 ha interpretato L'incredibile Hulk di L. Leterrier e L'invincibile di W. Herzog. Ha poi recitato in La frode (2012), Möbius (2013), Selma - La strada per la libertà (2014). Nel 2015 ha recitato nel film di Tarantino The Hateful Eight,interpretando il ruolo di uno degli otto protagonisti, in Hardcore! di Ilya Naishuller, in Chronic di Michel Franco, in 600 Millas di Gabriel Ripstein e in Mr. Right di Paco Cabezas. Nel 2017 è protagonista del film drammatico A un miglio da te. Nel 2018 ha recitato nei film The Brits ar coming- La truffa è servita di James Oakley, al fianco di Uma Thurman, e Padre di Jonathan Sobol. Nel 2019 ha recitato al fianco di Naomi Watts in Luce.