Rosticcerìa della Regina Pedòca, La-
(La rôtisserie de la Reine Pédauque). Romanzo di ispirazione picaresca e d'intento filosofico, pubblicato da Anatole France nel 1893. Il protagonista è Jacques Ménétriers, figlio d'un rosticciere “all'insegna della Regina pie' d'oca” nel sec. XVIII. Il giovane conosce nella bottega l'abate Girolamo Coignard, sorta di filosofo illuminista di grande cuore, con il quale passa al servizio del mago d'Astarac che cerca la pietra filosofale. Il libro è un succedersi di avventure dove la magia (vera o supposta) si mescola con l'erotismo e la galanteria tipica del secolo. L'abate viene malauguratamente accoltellato e muore da buon cristiano e da umanista, amante del sapere. Lo stile brioso ha reso famosa, con la filosofia razionalista e scettica dell'autore, una narrazione spigliata. Data la fortuna del romanzo l'autore scrisse Les opinions de Jérôme Coignard (Le opinioni di Girolamo Coignard) e pubblicò l'opera nel medesimo 1893.