Ross, John
esploratore inglese (Stranraer, Scozia, 1777-Londra 1856). Noto soprattutto per i suoi tentativi di ricerca del passaggio di Nord-Ovest, nel 1818 comandò la sua prima spedizione artica con due navi, di cui una capitanata da W. E. Parry: raggiunta la Baia di Baffin, scoprì gli imbocchi orientali degli stretti di Jones (Jones Sound) e di Lancaster (Lancaster Sound) e percorse quest'ultimo tratto di mare fino all'imbocco del Prince Regent Inlet. Nel 1829 compì una seconda spedizione, accompagnato dal nipote James, durante la quale scoprì la penisola di Boothia, da lui battezzata Boothia Felix in onore del suo finanziatore (Felix Booth). Nel corso della sua esplorazione individuò il polo magnetico boreale, nei pressi dell'odierno Stretto di James Ross. Raggiunta l'isola Re Guglielmo, i due esploratori intrapresero con l'aiuto di slitte la via del ritorno, ripercorrendo l'allora ghiacciato Stretto di Lancaster, finché, verso la fine del 1833, furono salvati da una baleniera e rientrarono in patria. La ricerca del passaggio di Nord-Ovest fu tentata inutilmente da Ross per la terza volta nel 1850.