Roos, Jørgen
Redazione De Agostini
cineasta danese (Gilleleje 1922-1998). Operatore per il fratello Karl (1914-1951) che si occupava di documentarismo educativo e sociale, e per alcuni cortometraggi di C. Th. Dreyer tra cui il celebre Hanno preso il battello (1948), Roos affermò in brevi film sperimentali e d'avanguardia (La fuga, 1942; Rifiuto definitivo d'un bacio, 1947; Orizzonti mangiati, 1950), talvolta girati in collaborazione con pittori (A. Mertz, W. Freddie), una forte vena surrealista e un humour sardonico personalissimo. Maestro di intensità visiva e di tensione dinamica, coinvolge lo spettatore anche nei suoi documentari, dai profili di scrittori ai ritratti di città, tra cui sono famosi in particolare quelli sulla Groenlandia.