Romanzo di Alessandro
(Roman d'Alexandre). Titolo sotto il quale sono riuniti tre romanzi francesi in versi del sec. XII, appartenenti al ciclo classico. Il primo fu composto intorno al 1100 da Albéric de Briançon in lasse di ottosillabi, di cui solo 150 sono pervenuti sino a noi. Il poeta trasse la sua materia da un'opera del sec. IV di Giulio Valerio che è a sua volta la traduzione di un'opera ellenistica del sec. II attribuita a Callistene. Accanto allo spirito epico delle canzoni di gesta che ancora lo permea si fa strada quello cavalleresco. Il secondo, in lasse di decasillabi monorimi, è opera di un rimatore originario del Poitou. Al terzo, risalente all'ultimo quarto del sec. XII, contribuirono principalmente Alexandre de Bernay e Lambert le Tort. È in lasse di dodecasillabi, che, anche se già usati in precedenza in altri poemi, da allora si chiamarono appunto alessandrini. Vi predominano l'esaltazione delle virtù cavalleresche e l'elemento meraviglioso e fantastico.