Romanèlli, gròtta-
grotta che si apre sul litorale salentino, poco a N di Castro (provincia di Lecce). Nota fin dal 1881, venne scavata da P. E. Stasi agli inizi del Novecento e successivamente da A. C. Blanc nel 1914 e nel 1938, e da L. Cardini dal 1961 al 1970. Il riempimento sulla roccia di base (strato L) è costituito da una spiaggia tirreniana (K) ricoperta da un deposito imbrecciato a spigoli vivi (I), da una stalagmite (H) con datazione a 69.000 anni ottenuta con il metodo Torio 230/Uranio 234, da una formazione argillosa a “terra rossa”, da una stalagmite (F) datata a 40.000±3250 anni con il metodo suddetto e, infine, da una formazione a “terre brune” (E-A) per la quale si conoscono alcune date C14 (A=9050±100 e 9880±100 anni fa; B=11.930±520 anni fa; C=10.640±100 anni fa). La frequentazione della grotta inizia alla superficie della spiaggia tirreniana (I e K) ed è testimoniata da manufatti su calcare, qualche nucleo e un focolare. In tutto lo spessore della soprastante formazione G sono state rinvenute industrie su calcare associate a fauna a pachidermi, attribuite a un Musteriano arcaico anche sulla base delle datazioni dei livelli stalagmitici che racchiudono la formazione stessa. Recenti revisioni sembrerebbero tuttavia indicare una maggiore arcaicità del complesso. Sin dal 1939, Blanc propose il termine Romanelliano per designare le industrie rinvenute nei livelli a terre brune di Romanelli, caratterizzate dalla presenza di piccoli grattatoi circolari, da lame, lamelle e punte a dorso anche bilaterale e da più rari geometrici. Si tratta di industrie che rientrano nel più generale fenomeno costituito dall'Epigravettiano finale. La fauna che caratterizza questi livelli è rappresentata da specie di ambiente steppico freddo, come per esempio testimoniato da una specie di pinguino, l'alca impenne Sulle pareti della cavità, in prossimità dell'esterno, sono incisi motivi non figurativi, oltre a una figura di bovide. Numerose pietre di calcare con motivi geometrici e raffigurazioni di animali sono state rinvenute in prevalenza nel livello C. È molto vicina alla grotta Zinzulusa.