Roccabruna
Indicecomune in provincia di Cuneo (22 km), 700 m s.m., 24,07 km², 1460 ab. (roccabrunesi), patrono: sant’ Anna (26 luglio) e Sacra Famiglia (19 agosto).
Centro situato sul fianco sinistro della bassa valle Maira. Diviso nel 1028 tra l'abbazia di Caramagna e Bonifacio del Vasto, passò ai marchesi di Saluzzo e a quelli di Busca. Dal sec. XIV seguì le sorti del Marchesato di Saluzzo, diventando possesso dei Savoia nel 1601.§ Tettorosso è dominata dai ruderi di un castello medievale; la parrocchiale, dedicata all'Assunta, ha un campanile di stile gotico. Nei pressi dell'abitato si trova il santuario di Sant'Anna.§ L'agricoltura produce foraggi, cereali, frutta (in particolare kiwi e piccoli frutti) e ortaggi; praticati sono l'allevamento (bovini, ovini, conigli) e lo sfruttamento del bosco (raccolta di castagne). L'industria opera nei settori meccanico, della lavorazione delle materie plastiche e delle carpenterie metalliche. Vivace è il turismo, soprattutto estivo di villeggiatura, escursionistico e sportivo (frequentata è la palestra di roccia del Castlas e di Rocca Cubiera).