Rizzìconi
Indicecomune in provincia di Reggio di Calabria (66 km), 87 m s.m., 39,72 km², 7650 ab. (rizziconesi), patrono: san Teodoro (9 novembre).
Centro della piana di Gioia, posto su un ripiano formato dalle alluvioni dei fiumi Mesima e Petrace. Fu casale della Contea di Terranova e appartenne a numerose famiglie, e infine ai Grimaldi, principi di Gerace, che lo tennero dal 1574 fino all'abolizione della feudalità (1806). La frazione di Drosi fu a lungo possesso dei Cavalieri di Malta. La parrocchiale di San Martino, a Drosi, conserva un ciborio in marmo a forma di tempietto, opera dello scultore Giuseppe Bottone (1561). § Particolarmente diffusi sono agrumeti, vigneti e oliveti, i cui prodotti alimentano piccole attività di trasformazione a carattere artigianale e un discreto commercio; è praticato l'allevamento (bovini, ovini, caprini e suini). Un certo rilievo hanno le attività di sfruttamento dei boschi (produzione di legname e carbone).