Rivaròlo Mantovano
Indicecomune in provincia di Mantova (34 km), 26 m s.m., 25,45 km², 2792 ab. (rivarolesi), patrono: Maria Santissima Annunciata (25 marzo).
Centro del basso Mantovano, tra i fiumi Po e Oglio. Dopo varie lotte (sec. XIII e XIV), fu conquistato da Venezia (1414) che lo concesse prima a Gianfrancesco Gonzaga (alleato della Serenissima) e poi a Vespasiano Gonzaga (1577), che ricostruì l'abitato. Nel 1746 fu conquistato dagli austriaci.§ L'abitato, caratterizzato dal classico impianto urbanistico voluto da Vespasiano Gonzaga, conserva intatte le porte d'accesso, con ai lati torrioni circolari e merlati, e la torre dell'Orologio, eretta nel 1462 da Ludovico Gonzaga. Sulla porticata piazza Finzi prospettano il Palazzo Comunale con la sua torre cinquecentesca, l'ex Sinagoga, con stucchi settecenteschi, e palazzo Penci (sec. XVI). La parrocchiale dell'Annunciata, originaria del Quattrocento e rifatta nel 1807, conserva tele dei maestri cremonesi del sec. XVI.§ L'economia si basa sull'agricoltura, che produce cereali, barbabietole da zucchero, ortaggi, frutta e foraggi per l'allevamento bovino. L'industria è attiva nei settori metalmeccanico (macchine agricole, presse, minuterie e carpenterie), tessile (filati e calze), dei casalinghi, dei mangimi e della lavorazione delle materie plastiche.