Rivalba
Indicecomune della Città Metropolitana di Torino (21 km), 328 m s.m., 10,91 km², 1136 ab. (rivalbesi), patrono: sant’ Amanzio (prima domenica di agosto).
Centro delle colline del Po, situato sui rilievi nordoccidentali del Monferrato, su una bassa dorsale fiancheggiata dal rio delle Molinette. Nel sec. XII appartenne ai marchesi del Monferrato, che nel 1158 gli concessero franchigie e privilegi. Fu poi feudo dell'episcopato di Torino.§ In posizione dominante sorge un antico castello con torre poligonale, profondamente modificato in epoche diverse. La parrocchiale di San Pietro in Vincoli, di origine gotica, custodisce nella navata destra affreschi dei sec. XIV-XV. Affreschi quattrocenteschi sono anche nella cappella di Sant'Amanzio, che sorge a N dell'abitato.§ L'economia si fonda sull'agricoltura (uva da vino, cereali, frutta) e su piccole aziende attive nei settori meccanico, dell'arredamento e dei materiali da costruzione.