Ranzo
Indicecomune in provincia di Imperia (40 km), 124 m s.m., 11,73 km², 540 ab. (ranzesi), patrono: san Donato (7 agosto).
Centro esteso nella media valle del torrente Arroscia; sede comunale è Borgo di Ranzo. Parte del marchesato di Bonifacio del Vasto, fu feudo dei marchesi di Clavesana, dai quali fu venduto a Genova (1386).Poche rovine restano del castello dei marchesi di Clavesana. Isolata nel fondovalle è la chiesa di San Pantaleo: all'origine romanica, testimoniata dall'abside del sec. XI, seguì una ristrutturazione tardomedievale; è preceduta da un portico in pietra nera decorato con affreschi della fine del sec. XV.§ Alla tradizionale olivicoltura si affiancano la viticoltura (vini DOC quali il pigato, l'ormeasco, il rossese e il vermentino), la coltivazione di alberi da frutto (cachi e pesche) e la floricoltura (fiori e piante officinali). È centro di villeggiatura estiva.