Ramacca
Indicecomune della Città Metropolitana di Catania (45 km), 270 m s.m., 305,38 km², 10.398 ab. (ramacchesi), patrono: san Giuseppe (19 marzo).
Centro situato sui primi rilievi che si innalzano a W della piana di Catania. L'abitato, dalla pianta a scacchiera, si estende sullo spartiacque tra il fiume Gornalunga e il suo affluente di sinistra Fosso dei Monari. Fu fondato nel sec. XVIII per iniziativa di Ottaviano Gravina, barone di Rancioli e Marabino, in un territorio abitato già in età greca.§ Tra gli edifici principali sono la chiesa madre dell'Immacolata, eretta nel sec. XVIII, il convento dei Cappuccini con l'adiacente chiesa di San Giuseppe (entrambi costruiti intorno al 1750) e il Palazzo di Città, fatto erigere dai Gravina.§ L'agricoltura produce grano, ortaggi, agrumi, mandorle, uva, cocomeri e soprattutto carciofi (cui è dedicata una sagra nel mese di aprile). L'allevamento di bovini, ovini e caprini è favorito dai numerosi pascoli. Alcune imprese industriali e artigianali sono attive nei settori alimentare, dei concimi e della lavorazione dei metalli e della pietra.