Catània, piana di-
pianura (430 km²) della Siciliaorientale, compresa fra l'Etna a N e i monti Iblei a S, e affacciata a E al mar Ionio. Formata dai depositi alluvionali del fiume Simeto e dei suoi affluenti, specie il Dittaino e il Gornalunga, ha esercitato per secoli la funzione di naturale serbatoio delle acque scolanti dai rilievi circostanti, per cui le frequenti inondazioni alle quali è stata sottoposta durante il periodo delle piogge ne hanno a lungo impedito il popolamento e l'utilizzazione agricola. Soltanto in seguito a un'accorta opera di bonifica e di sistemazione idraulica hanno potuto estendersi alcune colture, in particolare quella degli agrumi e, in secondo luogo, quella dei cereali nonché, specie lungo la fascia pedemontana, la coltivazione della vite.