Rainèri, Giórgio
architetto italiano (Torino 1927). La sua opera ha seguito un filone di ricerca personale, tesa alla paziente coltivazione di una “tradizione del nuovo”, al di là di ogni moda subito consumata. Una risposta al dilagare dell'edilizia di mercato si ritrova nella cooperativa agricola di Montalenghe nel Canavese (1957) o nel noviziato delle Suore di Carità (Torino, 1963). In collaborazione con Gabetti e Isola si ricordano soprattutto la scuola e la casa per anziani alle Vallette (Torino, 1958-63). Nell'ambito della ristrutturazione degli edifici storici si situano gli interventi nel settecentesco convitto per vedove e nubili (Torino, 1970-83) e il progetto realizzato solo in parte per il Palazzo Ducale di Urbino (1976-77). Ricordiamo inoltre il complesso residenziale, la scuola materna municipale (1970-72) e la casa unifamiliare (1978-83) realizzati a Mondovì (Torino) in collaborazione con L. Mamino, e alcune opere personali: scuola materna e asilo nido del comune di Collegno (Torino, 1975-78) e le case di abitazione a Dogliani (Cuneo, 1982-86).