Raimbaut de Vaqueiras
(Rambaldo di Vaqueiras), trovatore provenzale (Vaqueiras, Valchiusa, ca. 1155-in Oriente forse 1207). Giullare di povere origini, passò in Italia poco dopo il 1180 e si pose al servizio di Bonifacio I di Monferrato che seguì nelle imprese di guerra, morendo, pare, al suo fianco. La sua produzione, di gusto e genere prevalentemente popolari, non si allontana dai consueti schemi trovadorici. Di particolare rilievo sono le sue composizioni in volgare italiano, il Contrasto con una donna genovese, dialogo bilingue nel quale, prendendo lo spunto dal genere della “pastorella” provenzale, Raimbaut de Vaqueiras introduce, come interlocutori, un trovatore provenzale e una popolana genovese: il testo, che anticipa di cinquant'anni il realismo comico e l'incantevole malizia del più famoso contrasto di Cielo d'Alcamo, è il primo esempio d'impiego di un nostro dialetto in una composizione poetica regolare. Più freddo e artificioso è un discordo plurilingue (in provenzale, italiano, francese, guascone, gallego-portoghese), dove l'italiano è usato come lingua colta e interregionale.