Radiografìa della Pampa
(Radiografía de la Pampa), saggio dello scrittore argentino Ezequiel Martínez Estrada. Pubblicato a Buenos Aires nel 1933, resta tra i testi più tipici di una saggistica appassionata, intesa soprattutto a sviscerare, partendo dalla storia e dalla geografia, le problematiche caratteristiche del continente latino-americano. Si tratta, secondo le parole dell'autore, del “quadro di un paese sottosviluppato (l'Argentina) giunto alla maggior età senza essere in realtà passato attraverso le tappe dall'infanzia alla maturità: il ritratto di un ragazzino male educato che si era messo l'uniforme del nonno e il velo di sposa della sorella...”. Spesso polemico fino all'arbitrario, il saggio ha suscitato animate discussioni e una vivace letteratura di critica culturale e di indagine sociale.