Rónco Biellése
Indicecomune in provincia di Biella (5 km), 460 m s.m., 3,80 km², 1540 ab. (ronchesi), patrono: san Michele Arcangelo (29 settembre).
Centro situato sul versante sinistro della bassa valle del torrente Cervo. Appartenne ai vescovi di Vercelli, dai quali fu assegnato ai signori di Casalvolone. Passato sotto il dominio dei Savoia (1434), fu dato in feudo a Goffredo di Buronzo e successivamente ad altri signori.§ Pregevoli sono i lavori lignei sei-settecenteschi conservati nella parrocchiale di San Michele, tra cui una Via crucis di P. A. Sarpenterio e un pulpito di Bartolomeo Termine. In località Ronco Biellese è stato istituito il primo percorso eco-museale, con un itinerario dedicato all'artigianato della terracotta, che per secoli connotò il paese come principale centro di produzione delle stoviglie popolari (le caratteristiche “bielline”).§ L'economia si basa su imprese tessili di tipo artigianale. L'agricoltura (uva, frutta, ortaggi, foraggi) e l'allevamento (ovini, bovini, caprini) completano il quadro economico.