Quesnel, Pasquier
teologo francese (Parigi 1634-Amsterdam 1719). Iniziò la sua formazione religiosa e culturale fra gli oratoriani, ma si avvicinò sempre più al giansenismo; nel 1681 l'arcivescovo di Parigi lo esiliò a Orléans, nel 1684 fu espulso dall'Oratorio e l'anno dopo raggiunse Arnauld a Bruxelles, dove collaborò con lui per dieci anni. Alla morte dell'amico fu considerato il capo spirituale del giansenismo. Nonostante le sue opere fossero colpite dai fulmini della scomunica, esercitarono un'influenza notevolissima sulla vita religiosa e culturale francese e aprirono la via alle idee illuministiche. Tra i suoi trattati spicca per la chiara esposizione delle dottrine giansenistiche e per lo stile secco e vigoroso Le Nouveau Testament en français avec des réflexions morales (meglio noto come Réflexions morales, edito nel 1669).