Quèro
Indicecomune in provincia di Belluno (47 km), 288 m s.m., 28,25 km², 2312 ab. (queresi), patrono: Maria Santissima Annunciata (25 marzo).
Centro situato alla destra del fiume Piave. Vi fu rinvenuto materiale archeologico di età romana. Nel Medioevo appartenne alla Marca Trevigiana e fu munito di un castello, che nel 1196 i bellunesi espugnarono ma che i trevigiani ripresero ben presto. Nel 1336 si sottomise spontaneamente a Venezia. Il castello fu occupato, nel 1373, dalle milizie del duca d'Austria, ma tre anni dopo tornò alla Serenissima che lo ricostruì in altro luogo. Dal 1511 al 1516 fu conquistato dai francesi. Il paese fu gravemente danneggiato durante le due guerre mondiali del Novecento. Nell'abitato sorge la parrocchiale, eretta nel 1805, che custodisce all'interno un dipinto di Palma il Giovane.§ L'economia locale si basa sull'agricoltura (funghi), l'allevamento bovino e l'industria, attiva nei comparti alimentare, elettrotecnico, meccanico, ottico, della lavorazione dei metalli e del legno.