Predósa
Indicecomune in provincia di Alessandria (21 km), 136 m s.m., 32,91 km², 2074 ab. (predosini), patrono: santa Maria Maddalena (terza domenica di luglio) e Natività di Maria (8 settembre).
Centro dell'Alto Monferrato, situato alla sinistra del torrente Orba. Ricordato per la prima volta nel 1447 per un accordo tra alessandrini e marchesi del Monferrato, fu feudo dei Beccaria e quindi, dal 1619, dei Guaschi di Solero, col titolo di signori di Predosa.§ La parrocchiale della Natività risale alla metà del Cinquecento, ma è stata in seguito rimaneggiata; l'interno ha una volta a botte affrescata a cassettoni.§ Accanto a una florida agricoltura (uva, cereali, ortaggi e foraggi) sono attivi l'allevamento (bovini e struzzi) e alcune aziende alimentari (pasta) e vinicole (produzione di dolcetto e barbera DOC). L'industria opera anche nei settori metalmeccanico, siderurgico, della carpenteria, delle materie plastiche e dell'imballaggio.