Pralboino
Indicecomune in provincia di Brescia (32 km), 47 m s.m., 17,19 km², 2622 ab. (pralboinesi), patrono: sant’ Andrea (30 novembre).
Centro della pianura bresciana, posto alla sinistra del fiume Mella. Il territorio, che nel 758 fu donato all'abbazia di Leno, seguì le vicende di Brescia e fu per lungo periodo feudo dei Gambara, fino alla sua soppressione in età napoleonica.§ Settecenteschi sono il palazzo Gambara-Pellegrini, costruito sulla rocca medievale di cui conserva alcune parti (portale e ponte d'accesso), e la parrocchiale di Sant'Andrea che, affrescata nel 1804 da Sante Cattaneo, custodisce dipinti del Romanino, del Moretto da Brescia, di Pietro Scalvini, di Pellegrino Tibaldi e di Sante Cattaneo. La chiesa di Santa Maria degli Angeli, nell'omonima frazione, venne eretta nel sec. XV in forme gotico- lombarde.§ L'agricoltura produce cereali, ortaggi, frutta e foraggi per il fiorente allevamento suino e bovino (con produzione di latte). L'industria opera prevalentemente nei settori metallurgico, metalmeccanico, dell'abbigliamento e dei materiali da costruzione.§ Ogni anno in novembre si celebra la Festa del Ringraziamento per il raccolto dei campi, e in tale occasione si esegue la trebbiatura a mano, secondo il metodo antico.