Poesìe (J. W. Goethe)
(Gedichte). Raccolta di Goethe, pubblicata per la prima volta dallo stesso autore nel 1815, definitivamente nel 1827. Essa comprende canzoni, ballate, elegie, sonetti, epigrammi, traduzioni. Dai temi della verità a quelli dell'amore, alla visione storica, la lirica del massimo poeta tedesco si apre in una concezione universale, in cui trionfa il drammatico senso titanico di una visione superiore, placato nel fluire del tempo in un sentimento sereno, non di rado sul filo incantato del palpito d'amore. Ma nell'arco ampio della sua ispirazione Goethe è toccato anche dal pessimismo, che supera nella meditazione, nella filosofia, consacrando l'universalismo della complessità del cuore umano. Goethe usò come strumento tutti i metri, giacché il canto doveva nascere così come il poeta lo sentiva, a raffigurare il suo mondo interiore ispirato alla verità.