Piovani, Nicòla
musicista, pianista e direttore d'orchestra (Roma 1946). Allievo del compositore greco M. Hadjidakis, fin da giovane si accosta al mondo del cinema, lavorando con Silvano Agosti (Il segreto, 1969) e M. Bellocchio (Nel nome del padre, 1970). La facilità e la scioltezza che caratterizzano lo sviluppo delle sue composizioni gli consentono di passare con disinvoltura da un genere all'altro, al “servizio” di numerosi registi: dai fratelli Taviani (La notte di San Lorenzo, 1982; Kaos, 1984; Good Morning Babilonia, 1987), a M. Monicelli (Le due vite di Mattia Pascal, 1985; Speriamo che sia femmina, 1986; Il male oscuro, 1989), a F. Fellini (Ginger e Fred, 1985; L’intervista, 1987; La voce della luna, 1990), a N. Moretti (La messa è finita, 1985; Palombella rossa, 1989; Caro diario 1994), a W. Labate (La mia generazione, 1996). Fruttuoso anche il sodalizio con lo scrittore e sceneggiatore V. Cerami, assieme al quale realizza, tra l'altro, il racconto musicale Il signor Novecento (1994) e lo spettacolo teatrale Romanzo musicale (1998). Nel 1999 ottiene l'Oscar per la colonna sonora del film La vita è bella, scritto (in collaborazione con lo stesso Cerami), diretto e interpretato da R. Benigni e nel 2002 scrive Concha Bonita, musical di ispirazione latinoamericana.